Sezione aggiornata al 16/01/2007
In questa pagina potete attualmente trovare i miei primi lavori di fotografia planetaria. I risultati non sono di grande interesse, anche a causa della "rozzezza" dei mezzi da me utilizzati e dall'inesperienza. Mi sono dotato recentemente di webcam quindi spero di poter inserire a breve dei lavori di più alta levatura. Grazie per l'attenzione!
(Qui sono presentate le immagini in formato compresso .jpg ad alta qualità. Sono disponibili in alcuni casi gli originali in formato non compresso).
Attenzione: a seconda del monitor che possedete, potreste non essere in grado di riuscire a visualizzare alcuni piccoli dettagli delle foto planetarie che seguono, come ad esempio i satelliti Gioviani. Se possedete un monitor LCD (o TFT) non dovrebbero esserci problemi, altrimenti consiglio di salvare le foto e provvedere ad aumentarne artificialmente la luminosità con un qualsiasi software grafico. (ovviamente si otterrano delle foto non corrispondenti a quelle originali).
Fotografia planetaria | |
Ripresa
di Giove effettuata il 14/06/2006. Seeing abbastanza buono, cielo
un po' velato. Per aumentare il tiraggio della barlow ho utilizzato
una diagonale a specchio, che si mi ha permesso di ottenere un ingrandimento
maggiore ma che ha anche apportato una scadimento all'immagine (a
causa della non elevata qualità della diagonale). |
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Questa immagine di Giove è stata realizzata mediante la somma di ben 454 fotogrammi, derivanti da una singola ripresa (effettuata tenendo la videocamera a mano,di fronte all'oculare). La qualità non è elevata, ma è un discreto risultato considerando il metodo "barbaro" con la quale sono stati acquisiti i fotogrammi. Una successiva rielaborazione con Photoshop ha permesso di mettere in evidenza i dettagli più tenui. |
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Il giorno 2 Febbraio 2003, alle ore 20.42 UT, il satellite IO iniziò il suo transito di fronte al gigante gassoso; pochi minuti prima hop effettuato una ripresa di GIove e del satellite in questione, per ottenere questa immagine, frutto della somma di 630 fotogrammi. Il telescopio era ben ambientato alla temperatura esterna (quasi tre ore di attesa), il cielo era sgombro da nuvole, ma era presente una fastidiosa foschia; bisogna precisare che il degrado dell'immagine è più dovuto alla tecnica di ripresa non certo sopraffina, più che alle condizioni atmosferiche, che comunque non hanno dato un contributi positivo. |
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Immagine tratta da un filmato girato circa 30 minuti dopo il transito di Io di fronte a Giove (nella stessa serata dell'immagine precedente quindi). Nella foto è possibile vedere Europa, sulla sinistra, e aguzzando un po' la vista anche l'ombra proiettata da Io su Giove. (sommatoria di 900 fotogrammi) |
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Prima foto ottenuta mediante l'utilizzo del Celestron G8. L'immagine deriva da un ripresa effettuata la notte del 5 dicembre 2003, in occasione di una serata osservativa tra amici. L'immagine non è di certo ottima, e questo è dovuto ad un serie di fattori concomitanti (Pianeta basso all'orizzonte, tecniche di ripresa grezza, ottiche non perfettamente collimate), ma come primo risultato posso ritenermi soddisfatto. Ovviamente col tempo dovrò riuscire a utilizzare bene le potenzialità di questo nuovo tubo ottico. L'elaborazione del filmato è stata eseguito con Iris 4.00 |
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GRANDE OPPOSIZONE DI MARTE |
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Marte. Immagine ottenuta per sommatoria di 338 fotogrammi derivanti da una ripresa effettuata il 19/09/2003, alle ore 21.30 UT circa. Al momento della ripresa era presente una consistente foschia, seiing III. La piccola "macchietta" scuro presente al centro del disco planetario è Solis Lacus. |
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Marte. Riprese effettuate il 26/09/2003, alle ore 20.50 UT (circa). Cielo non molto trasparente, seeing II-III. |
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Ripresa di marte effettuata il 15/07/05. Buona trasparenza del cielo, seeing sufficiente. Marte in questo periodo si presentava di dimensioni davvero modeste, ovvero appena circa 10,1". |
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Marte
nel periodo dell'opposizione. Ripresa effettuata il 08/11/05. Nessuna
nuvola, una lieve foschia, seeing sufficiente. Molta umidità
e lasta perennemente appannata. |
Comete | |
Questa
immagine è il risultato del multiply di più scatti ritraenti
la cometa C2006 P1 McNaught. La cometa si è
resa visibile a gennaio 2007, diventando estremamente luminosa verso
la metà del suddetto mese. La sua vicinanza al Sole ne ha reso
però difficoltosa l'osservazione e la ripresa. |
Soggetti vari | |
Ripresa di Albireo, stella doppia, beta del Cigno. Distanza circa 400 anni luce. Buona trasparenza atmosferica, seeing sufficiente. |
Eventi Astronomici | |
Eclisse parziale di sole, avvenuta il giorno 29 Marzo 2006. Composizione ottenuta mediante collage di una serie di riprese effettuate in proiezione all'oculare. Camera digitale Nikon Coolpix 4600 e Konus Spotting Scope 80 mm.
Le condizioni della ripresa erano assai scarse, ma è stato possibile riuscire a ottenere una immagine comunque gradevole, nonostante molte foto siano sovraesposte e sfuocate. |
Fotografia solare | |
Queste foto sono state eseguite in occasione del transito di Mercurio di fronte al disco solare, avvenuto la mattina del 7 maggio 2003. Queste immagini dreivano da una ripresa effettuata circa alle ore 6.30 UT (8.30 ora locale). 290 frames utilizzati su 506 per la prima immaginel;169 frames utilizzati su 480 per la seconda immagine. La non eccelsa qualità dell'immagine deriva dall'avere effettuato le riprese senza l'ausilio del telescopio, tramite il solo obiettivo della videocamera. Per raggiungere quindi sufficienti ingrandimenti ho dovuto ricorrere allo zoom digitale. Mercurio è visibile in alto a sinistra del disco solare, ma la videocamera ne ha sfumato l'immagine,e il pianeta appare come una macchietta sfumata. All'obiettivo ho anteposto un comune vetro nero da saldatore. |
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Evoluzione della "active region 10484". La formazione n° 484 presenta un diametro di circa centomila Km, potrebbe quindi contenere al suo interno quasi dieci volte il pianeta Terra. Riprese effettuate i giorni 21 e 25 ottobre 2003, mediante videocamera Canon. |