Chi non hai mai tenuto in mano e utilizzato una comune lente d'ingrandimento? Questo semplice ma utilissimo strumento accompagna il lavoro di molte persone: il naturalista che osserva foglie e insetti, l'orafo che controlla le pietre preziose, ma anche la persona comune intenta a sfilarsi una piccola spina da un dito. Insomma questa geniale invenzione ci permette di scorgere dettagli che altrimenti rimarrebbero invisibili, o difficilmente visibili, alla nostra vista.
Le applicazioni delle lenti di ingrandimento sono dunque molteplici, e risulta quindi molto interessante comprenderne i principi di funzionamento, nonché le proprietà fondamentali e le principali tipologie che possiamo trovare sul mercato.
La monografia che stiamo andando a considerare non conta un elevato numero di pagine, ma nonostante questo in essa si può trovare condensato tutto ciò che si dovrebbe conoscere per un uso corretto, o una scelta attenta, delle lenti d'ingrandimento che andremo ad utilizzare. Il testo è accompagnato da tabelle e schemi ottici esemplificativi.
Così possiamo anche venire a conoscenza del significato di termini particolari che riguardano le lenti in generale, quali la diottria, la distanza focale, l'ingrandimento angolare, e così via. Il volume prende in considerazioni diversi tipi di lenti, passando da quelle comuni biconvesse ai più particolari menischi, nonché i principali tipi di aberrazioni ottiche (difetti nell'immagine) che possono affliggere questi sistemi visivi.
Ci troviamo dunque tra le mani una piccola dispensa davvero molto utile e di davvero facilissima comprensione.