In una
nottata limpida è sufficiente alzare lo sguardo verso l’alto
per poter osservare migliaia di stelle che brillano incessantemente,
la Via Lattea, i pianeti che luccicano fulgidi nel loro percorso celeste,
i giochi luminosi della falce di luna, le sottili “firme”
di fuoco lasciate dalle meteore.
Ogni notte si perpetua, noncurante della nostra presenza, l’immenso
e meraviglioso spettacolo che l’Universo stesso rappresenta.
Ma noi, nonostante la nostra “piccolezza” possiamo carpirne
alcuni segreti, e osservare estasiati alcune rare bellezze cosmiche
alla portata dei nostri occhi e dei nostri strumenti.
Se osserviamo con attenzione la porzione di cielo verso sud, per esempio,
saremo in grado di notare che la volta stellata ci propone costellazioni
diverse che variano a seconda delle stagioni, contrariamente a quanto
accada verso nord, ove le costellazioni circumpolari ci accompagnano
durante tutto il corso dell’anno. Proprio per questo motivo,
per effettuare le nostre “passeggiate” celesti, è
necessario sapere orientarsi tra le stelle di ogni periodo dell’anno.
È sufficiente dunque saper riconoscere l’Orsa Maggiore
e una o due costellazioni stagionali per riuscire a rintracciare tutte
le altre, fino ad arrivare poi all’identificazione dei soggetti
celesti racchiusi in ogni plaga celeste.
Questo piccolo volume vuole essere dunque una piccola ma esaustiva
guida ai “cammini” del cielo notturno e allo spettacolo
che essi ci possono offrire: vengono presi in esame circa un centinaio
di oggetti celesti, che possono essere proficuamente osservati attraverso
un binocolo o un piccolo telescopio amatoriale. Sono sei in totale
gli itinerari celesti presi in considerazione: il cielo attorno al
polo celeste nord, le stelle di primavera, estate, autunno, inverno
e in ultimo le stelle situate nel cuore della Via Lattea.
Per ogni costellazione vengono prese in esame le stelle più
luminose e vengono fornite interessanti informazioni di natura storica
o scientifica relative all’astro considerato. Non vengono ovviamente
trascurati gli oggetti del profondo cielo più accessibili,
interessanti, curiosi o particolari. Gli unici soggetti non trattati
sono la luna e i pianeti, che meriterebbero un discorso a parte.
Un utile volumetto dunque, indirizzato verso tutti coloro che si sono
affacciati da poco tempo alla volta celeste, coadiuvati magari da
un piccolo strumento che possa accompagnarli nel loro percorrere notturno.